Cara Marianna,
Io vivo in Italia ed ho dovuto mostrare il Green Pass per mangiare seduta in ristoranti o bar, come richiede la legge.
Per chi non vive in italia ricordo che questo è un certificato che attesta il fatto di avere ricevuto il vaccino anti Covid, oppure un test negativo nelle ultime 48ore. È obbligatorio per entrare in posti di lavoro, ristoranti, cinema, palestre etc etc..
Durante il controllo appare il nome anagrafico ed anche nel mio caso è maschile.
Uo non ho mai avuto nessuna risposta violenta da chi mi controllava. Solo richiesta di chiarimento notando un nome maschile ed aspetto femminile: io ho semplicemente ho risposto che ero una persona transgender. Nel mio caso tutto si è sempre risolto con un sorriso e con le scuse da parte di chi mi controllava, per non essersi reso conto subito della situazione. Nessun problema, nessun bisogno di chiamare la polizia.
Ricordo che il Green Pass è un documento personale ma sprovvisto di foto. Chi lo controlla nei ristoranti (generalmente camerieri) è autorizzato a chiedere un documento di identità (ID) per accertarsi che sia veramente nostro. Anche se raramente viene fatto questo secondo controllo.
Usare il green pass di un'altra persona è un reato e si possono avere guai seri con la legge, sconsiglio vivamente di scambiare i Green Pass.
Spero di essere stata utile
Roberta
PS : if required i can try to translate this topic, although it strictly concerns an Italian law requirements for Covid19 emergency. Just let me know.